alla fine ho messo la quarta e ho preparato 4 panettoni a distanza di soli due giorni, rendendo felici ben due persone che, altrimenti, sarebbero state costrette a ripiegare sul panettone vegano a base di cioccolata e marmo che odorava di cartoncino acquistato in un negozio specializzato. Non so se ho reso l'idea, ma era davvero tremendo.
Così tra il 23 e il 24 ho preparato i primi due e il 27 mattina ne sfornavo altri due, apportando qualche modifica alla ricetta. La prima volta ho seguito alla lettera le dosi indicate nella ricetta. Buonissimo il risultato (che potete vedere nelle foto che completano il post) ma la seconda volta, ho modificato un pò la parte relativa agli aromi. Ho preferito raddoppiare il quantitativo di uva sultanina (che a me piace tanto), aggiungere il cedro e l'arancia canditi e infine una fialetta di aroma naturale di panettone per un panettone ancora più profumato.
A quanti penseranno che sia una sorta di star per aver preparato il panettone home-made e a quanti saranno dubbiosi, ho alcune cose da dire:
Gli altri anni ho impastato a mano e quest'anno (che la planetaria arrivò!) posso confermarvi che se possedete un'impastatrice, siete già a metà dell'opera, nel senso che pur trattandosi sempre di un lievitato, basta un pò di attenzione, rispetto dei passaggi e delle dosi, tanta pazienza (ma nemmeno troppa: questa ricetta è fattibilissima!) e rispetto dei tempi di lievitazione e il gioco è fatto. Prima di iniziare il processo di lievitazione, assicuratevi che la vostra cucina sia ben calda e, se vi è possibile, mantenete la stessa temperatura fino al momento di infornare. Io ho fatto tutto di sera, lasciando i caloriferi accesi dalle 19:30 fino alle 23:00.
Ingredienti:
La biga (ore 20:00)
60 g di farina Manitoba
30 ml di acqua a 28 gradi (temperatura ambiente)
12 g di lievito di birra
Sciogliete per bene il lievito di birra nell'acqua (non scaldate l'acqua nemmeno un pò: il lievito non riesce ad attivarsi con l'acqua calda, quindi meglio usare l'acqua a temperatura ambiente), aggiungete quindi la manitoba e lavorate l'impasto a velocità bassa finchè la farina avrà assorbito tutta l'acqua. Formate un panetto, riponetelo in una ciotola coperta da pellicola e fate lievitare per circa 1 ora o fin quando avrà raggiunto il doppio del volume in un posto caldo della cucina.
I impasto (ore 21:00)
Biga
110 g di farina Manitoba
110 g di farina 00
100 g di acqua a temperatura ambiente (28 gradi)
60 g di zucchero semolato
60 g di margarina senza grassi idrogenati
40 g di tuorli d'uovo
Mettete la farina nella planetaria, la biga, lo zucchero e i tuorli e infine aggiungete l'acqua poco per volta azionando la planetaria alla velocità più bassa. Trascorsi 15 minuti circa, l'impasto risulterà ben amalgamato e si sarà staccato completamente dalle pareti della planetaria.
Aggiungete la margarina che avevate precedentemente ammorbidito (e leggermente montato) con una frusta o con la forchetta e, poco per volta, andate a incorporare all'impasto. Dopo circa 10 minuti l'impasto si staccherà dalle pareti e questo vorrà dire che sarà pronto.
Lavoratelo un pò con le mani, infarinate la spianatoia e dategli una forma arrotondata.
Riponetelo nel cestello dell'impastatrice e fate lievitare fino al raddoppio del suo volume, coprendolo con la pellicola e con una coperta calda in un punto caldo della cucina.
II impasto (ore 24:00)
impasto precedente
60 g di farina Manitoba
60 g di farina 00
60 g di zucchero semolato
60 g di margarina morbida + una noce per la copertura
40 g di tuorli d'uovo
50 g di acqua a temperatura ambiente + un pò se serve
50 g di acqua a temperatura ambiente + un pò se serve
30 g di miele ai fiori d'arancio
in più 1 fialetta di 10 g di aroma naturale di panettone bastevole per 1 kg di prodotto finito
140 g di canditi a cubetti (arancia candita e cedro candito)
granella di zucchero da spolverare al momento di infornare (facoltativa)
ALTRO:
ALTRO:
- stampi per panettone: 1 stampo basso da 1kg o 2 stampi da 500 g bassi (acquistabili nei negozi di cake design o nei supermercati ben forniti)
- sacchetti di cellophane per alimenti (acquistabili singolarmentenei negozi di cake design o nei supermercati ben forniti)
- se volete regalarlo, acquistate una bella scatola in cartoncino e completatela con dei nastrini secondo il vostro gusto.
Dopo circa 3 ore, l'impasto è raddoppiato, aggiungete dunque la farina, lo zucchero, il sale, l'aroma panettone, i tuorli e il miele. Alla velocità più bassa aggiungete poco per volta l'acqua.
Dopo 15 minuti l'impasto inizierà a staccarsi dal bordo e vi aggiungerete quindi lentamente la margarina leggermente montata. Dopo 10 minuti l'impasto inizierà a staccarsi e aggiungerete quindi l'uvetta e la frutta candita. Nel momento in cui avrà incorporato tutti gli ingredienti, l'impasto sarà pronto.
Spolverate di farina la spianatoia e lavoratelo un pò con le mani. Arrotondatelo, spolveratelo leggermente di farina e fatelo riposare per 30 minuti coperto con un canovaccio.
Trascorso il tempo di riposo, riponetelo in uno stampo da 1 kg oppure dividetelo in stampi più piccoli , spennellatelo di margarina e infine incidetelo leggermente con un coltello in quattro parti e posizionate una noce di margarina al centro.
Lasciatelo lievitare finchè avrà raggiunto il bordo. (io ho infornato alle 8,30 del mattino successivo, pertanto ho lasciato lievitare per circa 8 ore)
Infornate in forno preriscaldato modalità statica a 180 gradi per un massimo di 50 minuti circa.
NB: Nel caso di panettoni da 500 g diminuite la cottura: 30-35 minuti saranno sufficienti. Da errori fatti in passato, vi sconsiglio di prolungare il tempo di cottura, otterreste un panettone secco e sarebbe un vero peccato.
Appena sfornate i panettoni fateli riposare a testa in giù inserendovi due stecchini (quelli in legno da spiedini) e "appendendoli" dentro una pentola bella alta fino al completo raffreddamento, a questo punto, chiudete i panettoni in sacchetti di cellophane per alimenti. Questo servirà a mantenerli più morbidi.
La video ricetta, alla quale ho attinto per realizzare questo sofficissimo panettone, potete trovarla qui.
Appena sfornate i panettoni fateli riposare a testa in giù inserendovi due stecchini (quelli in legno da spiedini) e "appendendoli" dentro una pentola bella alta fino al completo raffreddamento, a questo punto, chiudete i panettoni in sacchetti di cellophane per alimenti. Questo servirà a mantenerli più morbidi.
La video ricetta, alla quale ho attinto per realizzare questo sofficissimo panettone, potete trovarla qui.