giovedì 17 ottobre 2013

Paesi Bassi: Amsterdam e dintorni e a spasso con un milk-free

Ed eccoci finalmente alla seconda parte del nostro viaggio: Amsterdam! (trovate il post relativo al Belgio qui!). Siamo stati molto fortunati perchè malgrado le temperature fossero bassine, (corrispondenti a una sorta di mite inverno siciliano!) c'è sempre stato il sole e quindi abbiamo potuto godere appieno della città, passeggiare tra i canali, visitare NewMarkt, i mercati, passeggiare per Vondelpark e usare la metro lo stretto indispensabile! Amsterdam vista da noi è stata una città in cui la sveglia suonava presto, proprio come quando andiamo al lavoro, per cercare di vedere il più possibile! In realtà, le prime ore del giorno erano sempre molto fresche, quindi girare per musei è stato l'ideale! Come vi dicevo, questo è stato il nostro viaggio più importante, il primo volo di Mattia, il primo treno, il primo tram e tante altre prime volte. E' stato bello e per ovviare a tanti inconvenienti, abbiamo affittato un appartamento in cui ho potuto cucinare. L'Olanda, infatti, non è certo il posto ideale per un allergico ai latticini. Trovare del pane che non contenesse latte è stata quasi un'impresa  ma per fortuna in una grande città non mancano i negozi specializzati nella vendita di prodotti alimentari biologici e naturali. Nella zona dei musei, a Weteringschans c'è il Biomarkt che si trova a due passi dal Rijkmuseum e vende quasi tutti i prodotti che in Italia si acquistano da NaturaSì. Potete reperire qui una lista di negozi specializzati. 


Tornando alle visite, le due foto che seguono sono state scattate di fronte alla casa di Anne Frank. Non sono una sentimentale, o per meglio dire, non pensavo che quella visita sarebbe stata in grado di toccarmi tanto, invece consiglio a tutti di farla. L'appartamento è praticamente vuoto eppure le ricostruzioni, le testimonianze degli amici che li hanno sostenuti durante gli anni di clandestinità, il manoscritto (suddiviso in diversi quaderni), la corrispondenza con i parenti in cui, alla fine della guerra, il papà di Anne racconta di essere alla ricerca della sua famiglia e quella finale in cui comunica che Anne è morta ad Auschwitz a un mese dalla fine della guerra. Non è facile trasmettervi le mie sensazioni e quel dolore partecipato che ho provato durante il percorso guidato. L'appartamento di Anne, condiviso con la famiglia Van Daans, è quasi vuoto, eppure carico di un'atmosfera unica. La storia di Anne è quella di una ragazzina che malgrado la paura, cerca con caparbia di non rinunciare ai suoi sogni, di un padre che fa il possibile per regalare alla sua famiglia istanti di normalità facendo arrivare alla figlia ritagli di giornale o dei regali per le occasioni importanti. Nonostante fossimo andati all'apertura, c'era già la fila e il percorso guidato era pieno di gente, malgrado ciò, non si sentiva fiatare quasi come se si tentasse di rispettare il silenzio assoluto che la famiglia di Anne osservava durante il giorno. Qui potete trovare tutte le info sulla casa di Anne Frank e sulle nove persone che protessero le due famiglie clandestine nascoste nell'alloggio segreto. Dopo aver terminato la visita, ho avuto un solo desiderio: avere in mano il diario per leggero integralmente, ma dato che i prezzi del negozietto erano altissimi (e onestamente non ne capisco la ragione perchè il prezzo dei libri dovrebbe essere uguale ovunque) ho aspettato di rientrare e ho acquistato la stessa edizione su Amazon a un prezzo più che ragionevole e attualmente è la mia lettura seral/notturna!


Nelle prossime foto invece tanta leggerezza e un'atmosfera da fiaba che mi ha riportato alle favole dei fratelli Grimm, tra boschetti, colorate casette con tetto spiovente, ruscelli e ponticelli che collegano le due rive, caprette e galline che girano liberamente .. Tutto ciò è Zaanse Schans, una sorta di museo all'aperto appena fuori Amsterdam che consente di fare un salto nei Paesi Bassi del '700. In realtà è un posto molto turistico ma rende l'idea della vecchia Olanda e inoltre è l'ideale per una gita fuori porta. Per fortuna siamo partiti in tarda mattinata e non di pomeriggio come avevamo pianificato, perchè ci siamo ritrovati in quest'atmosfera magica coccolati da tiepidi raggi solari e incantati dai colori della campagna con i mulini a vento in funzione. Pare ci siano un migliaio di mulini a vento tutt'ora funzionanti e visitabili all'interno, ne abbiamo visti un paio tra i quali quello che sfruttava l'energia eolica per tagliare la legna e quello che produceva olio di arachidi. 
Non poteva mancare la bottega di zoccoli olandesi o Klompenmakerij nella quale oltre ai classici zoccoletti olandesi con la punta in sù - che sono incredibilmente leggeri - si trovano zoccoli con forme e colori davvero bizzarri, come quelle che vedete nella foto a sinistra. 
Il nostro viaggio è quasi terminato e prima di salutarvi, vi lascio con un'immagine scattata dal Nemo Museum, un museo quasi interamente dedicato ai bambini (ma con due piani per adulti) che ci ha regalato un paio di ore di divertimento (soprattutto per papà e figlio!) e di sperimentazioni! Qui potete trovare il sito ufficiale del museo con tutte le info sulle attività e i workshop che si tengono, invece qui potete trovare le attività adatte ai bambini. Oltre a Nemo Museum, vi segnalo lo Artis Royal Zoo e il Jewish Historical Museum che dispone di ben tre sale per i bambini.  
Non è stato facile selezionare poche immagini in mezzo a 6 giga di foto ma spero di essere riuscita nell'intento di darvi un assaggio del nostro viaggio. 

14 commenti:

  1. Bellissima Amsterdam...Ha un fascino particolare...

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  2. ma sai che hai scritto un post strepitoso? bellissime foto e informazioni utilissime, un vero reportage di viaggio! bravissima!

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  3. eh eh hai ragione, ne ho solo due ma mi è venuta la voglia di associarli alle pagine google + :D non so come li gestirò ma intanto pasticcio con grafica e foto ^_^ avessi facebook ti condividerei pure lì!
    un bacione!

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  4. Sarà una delle mie prossime mete...a breve Berlino e poi Budapest..in primavera, magari Amsterdam..
    Grazie per questo post :) Un bacione !

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  5. Ciao Serena, complimenti per lo splendido post, hai fornito informazioni dettagliatissime e molto utili....non sono mai stata in Olanda..è uno dei luoghi che mi piacerebbe visitare..le foto sono bellissime e rendono in pieno la bellezza dei luoghi in cui sei stata......
    Sono inoltre convinta che visitare la casa di Anna e Frank sia stato davvero toccante, conosco il suo
    diario..l'ho letto e riletto tante volte quando frequentavo le scuole medie..mi ha sempre scosso ed emozionato tutte le volte che l'ho rileggevo, in quanto ero consapevole della condizione in cui si trovava a vivere....e del destino terribile cui andò incontro....mi piacerebbe rileggerlo anche ora, a distanza di tanti anni...
    Grazie mille per il bellissimo post, l'ho letto veramente con tanto interesse:)
    un bacione!!!:)
    Rosa

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  6. Io ci sono stata a fine agosto 2011 e quanto mi è piaciuta. Anche io ho visitato i paesini vicini, Amsterdam è una città bellissima, che rivedrei con molto piacere. Grazie per avermi fatto ripensare a quei bellissimi giorni.

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  7. complimenti per questo post!!! anche le foto son davvero bellissime!!! ho tanti amici che ci sono andati ma nessuno era mai stato cosi piace volte nella descrizione del proprio viaggio. Il tuo post mi fa venire una gran voglia di partire :)
    grazie anche per essere passata da noi (Le Tre Cucchiarelle)

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  8. eheheh volevo dire cosi piacevole nella descrizione ;)

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  9. Nel mio primo giorno di scuola alle medie entro' la prof di matematica e disse: x la prossima settimana leggete "il diario di Anna Frank"..io pensavo fosse cioccata,era la prof di mate,mica di storia o lettere,poi ci ha detto di essere ebrea,deportata in Germania,e che nella sua famiglia si era salvata solo lei..quando raccontava io avevo i "peli dritti"..capisco come deve essere stato visitare la casa di Anna Frank...non sono mai andata ad amsterdam..mi ci hai portato tu Serena,grazie!
    besos
    simona

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  10. bellissimo questo reportage e foto stupende
    mi farebbe piacere un tuo parere sul mio nuovo post
    ti aspetto ----> Tr3nDyGiRL Fashion Blog
    http://tr3ndygirl.com
    un abbraccio

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  11. Bellissimi luoghi davvero...devo dire che è uno di quei viaggi che mi piacerebbe fare.
    Quando ero piccolina e completai le scuole elementari la Maestre regalò ad ognuno di noi un libro secondo le nostre personalità....a me regalò il Diario di Anna Frank,all'epoca non capivo perchè avesse scelto quel libro per me e per altri compagnetti regalò libri di fantasia ed altri generi.Da grande capì che mi fece un immenso dono e che mi credette,se pur piccola,all'altezza di capire quella storia.La ringrazierò sempre per quel gesto.Il libro l'ho trovato carico di emozioni vale davvero la pena leggerlo sapendo oltretutto che si tratta di una storia vera narrata da un'innocente ragazzina.
    Bellissimo post :)
    Z&C

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  12. Ciao Serenella,un emozionante post...mai stata in Olanda..ma attraverso il tuo scritto mi è sembrato
    vivere quei momenti e quei luoghi!!
    Un abbraccio e.. Grazie per il tuo commento!!

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  13. ciao, che belle foto, un viaggio meraviglioso, a presto

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