sabato 23 dicembre 2017

L'allergia vola via ..

Carissimi lettori,
è trascorso del tempo dal mio ultimo post e moltissime cose sono cambiate, in meglio.
Con gioia vi annuncio che mio figlio dopo 4 faticosi anni, quest'estate ha terminato il percorso di desensibilizzazione e può assumere latte e derivati. 
Adora il parmigiano, i cannoli di ricotta, i gelati "pannosi" e berrebbe latte (vaccino) in gran quantità!!! A 6 anni e mezzo ha assaggiato la pasta con il formaggino e i toast con le sottilette, cose, queste, assolutamente normali per i bambini della sua età ma che sembravano impossibili per lui.


La nostra vita è a dir poco cambiata e lui, che compirà sette anni tra poche settimane, è stato restituito alla vita e alla sua infanzia, un bambino che corre senza che l'asma allergica lo faccia fermare, un bambino che va in palestra, ai compleanni ,alle feste, dai compagnetti .. un bambino libero e felice perchè si sente uguale agli altri.

Lui dice di aver superato la paura del latte e noi siamo rinati e non riusciamo ancora a credere di essere usciti da questo incubo.
La desensibilizzazione è l'unica strada percorribile per garantire ai piccoli una vita normale e un futuro sereno e non posso che consigliarla a chi si trova ad avere l'anafilassi alle proteine del latte vaccino o ad altri alimenti, come l'uovo ad esempio.
Il percorso è tutt'altro che facile ma preferisco veder star male mio figlio in ambiente protetto con medici pronti a intervenire che limitare la sua vita e rendere il suo futuro assolutamente incerto perchè .. di allergia si muore se i soccorsi non sono tempestivi.
Scrivo questo post perchè trovo giusto darvi una restituzione, perchè trovo che chi convive con un'allergia sappia che esiste una cura - sperimentale e lunga - ma che può restituirvi alla vita ..
perchè questo blog è dedicato a chi come me non si stanca mai di trovare una via d'uscita, a chi come me darebbe la vita per il bene di suo figlio, a chi è disposto a trascorrere giornate intere in cucina pur di preparare dei piatti adatti anche a chi sta male se assume latticini, a chi, infine, si ostina a dimostrare a tutti che anche un allergico può e ha il diritto di mangiare con gusto!

Vi auguro uno splendido Natale.
Serena


sabato 18 marzo 2017

Pappardelle alle zucchine e curry (ricetta light)


Carissimi

dopo tantissimo tempo torno con una ricetta salata! Una meteora vera e propria in questo blog che rispecchia tutta la mia predilezione per il dolce, ma come accade nelle migliori famiglie, un cambiamento ogni tanto è più che contemplato, anzi oserei dire che è "terapeutico"! La verità spicciola è che sono nuovamente a dieta, avevo messo sù qualche chilo e non mi sentivo più a mio agio con il mio corpo. Più che una questione estetica, sono stata mossa da un benessere psico-fisico, mi sentivo impacciata e soprattutto gonfia.
Anche questa volta mi sono affidata al percorso Melarossa che consente di dimagrire senza perdere il piacere di mangiare bene. Ho già perso tre chili e sto riprovando il gusto di guardarmi allo specchio ma soprattutto mi sento più agile e grintosa. Questa pasta è semplicissima e gustosa anche se non si è a dieta, infatti la preparo per tutta la famiglia, aumentando ovviamente le loro porzioni.  
Il curry si sposa perfettamente con le zucchine e donerà un sapore diverso a un ingrediente noto e inflazionato come le zucchine. 
Ingredienti: (per due persone)
100 g di pappardelle
2 zucchine
2 cucchiaini di olio
2 o 3 spicchi d'aglio tritato
2 cucchiani di curry
pepe nero
peperoncino
1 cucchiaio di pangrattato
prezzemolo

Preparazione:

  • Fate soffriggere leggermente l'aglio e aggiungete le zucchine tagliate a rondelle sottili e il prezzemolo tritato. Girate le zucchine e aggiungete un mestolo d'acqua per proseguire la cottura.
  • Fate cuocere le zucchine per almeno 20 minuti verificando di tanto in tanto che l'acqua non finisca.
  • Dedicatevi alla cottura della pasta. 
  • Prelevate un cucchiaio di acqua di cottura e versatela in una ciotolina in cui avrete inserito un cucchiaino di curry, mescolate e versatela sulle zucchine. 
  • Scolate le pappardelle al dente e completate la cottura nel tegame con le zucchine per lasciarla insaporire. 
  • Se lo gradite, a cottura ultimata aggiungete un cucchiaio di pangrattato e misto di pepe nero e peperoncino che avrete lasciato abbrustolire in un filo d'olio e spolverate sul piatto.

giovedì 16 febbraio 2017

Torta da colazione all'arancia (scorzetta d'arancia e succo)


Buona sera a tutti! Quella che vi presento oggi è una torta di poche pretese ma perfetta per la colazione o la merenda, si prepara velocemente e con pochi semplici ingredienti.
Pubblicare una ricetta a distanza di una sola settimana dalla precedente è quasi un miracolo per me, infatti sebbene sia tornata a fotografare e preparare qualche dolce in più, il mio lavoro mi impegna moltissimo e quindi le energie per il blog sono sempre poche. 
A distanza di anni, credo di aver raggiunto il tanto atteso equilibrio e preferisco trascorrere il mio tempo in modo diverso, pur conservando la passione per il mondo del food. Ho perso qualche follower e, non essendo parte attiva e "commentante", le mie ricette non sono più strapiene di commenti come un tempo, ma quelli che contano davvero sono i commenti di chi si ferma a ringraziare per aver provato una ricetta oppure qualche amica che lascia un saluto.

Adesso vi lascio alla ricetta con una raccomandazione: servitela fredda, questo è il caso della torta che diventa più buona il giorno dopo. Provare per credere! :) 
Buona serata!!

Ingredienti:
270 g di farina 00
150 g di zucchero di canna
160 ml di succo d'arancia
80 g di margarina 100% vegetale (oppure 70 ml di olio di semi)
3 uova allevate all'aperto
2 arance (scorza e succo)
10 g di lievito per dolci

Preparazione:
  1. Grattate due arance e mettete da parte la scorzetta
  2. Spremete le arance e mettete da parte il succo (io ho ottenuto 160 ml di succo da due arance)
  3. Inserite nel robot da cucina o in una ciotola la farina, lo zucchero, il lievito e la margarina a tocchetti e a temperatura ambiente. 
  4. Lavorate l'impasto e dopo pochi minuti aggiungete le scorzette d'arancia e il succo d'arancia e continuate a lavorare.
  5. Accendete il forno in modalità ventilata a 180 gradi.
  6. Dopo pochi minuti aggiungete le uova e lavorate l'impasto fino a che apparirà liscio.
  7. Rivestite una teglia con carta da forno e versatevi l'impasto.
  8. Infornate e lasciate cuocere per 40 minuti o fino a che sarà ben cotta. Fate la prova stecchino, appena sarà asciutto, spegnete e lasciate raffreddare per bene prima di servire.
  9. Spolverate con zucchero a velo.

giovedì 9 febbraio 2017

La torta di Mele di Francesca: senza latticini e buonissima


Buongiorno amici!
Come state?! Faccio in tempo a farvi assaggiare la mia torta?! E' ancora tiepida e sarà la merenda del mio nano di oggi! La ricetta di cui vi parlo oggi, è rimasta nel mio cassettino per ben quattro anni. E' stata infatti "rubata" a Francesca, una ragazza di Palermo che, all'epoca, si occupava della reception di un B&b e preparava anche ottimi dolci.

Ho seguito le sue indicazioni alla lettera, eccetto il burro, che io ho sostituito con la margarina. Se non avete problemi di allergie/intolleranze usate pure il burro, il suo profumo la renderà ancora più inebriante!
Mi scuso per le foto, scattate, ahimè, con il mio Samsung A3!!





Ingredienti:
150 g di zucchero semolato + qb di canna per la copertura
250 g di farina 00
125 g di burro* (io come sempre margarina vallè 100% veg)
4 mele
3 uova intere
1 bustina di lievito


Preparazione:
Per prima cosa ho acceso il forno a 180 gradi, ho fatto sciogliere la margarina a fuoco lentissimo e, nel frattempo, ho tagliato due mele e mezza a fettine sottili, lasciandone metà per dopo. 
In una ciotola capiente ho versato lo zucchero, la farina e il lievito setacciato, ho unito la margarina che nel frattempo si era raffreddata e le uova. Ho mescolato energicamente con un cucchiaio di legno (non occorre lo sbattitore!) per far amalgamare gli ingredienti. Ho tagliato la mezza mela rimasta a cubetti piccoli, l'ho inserita nell'impasto mescolando per bene e infine ho versato il composto (che si presenterà abbastanza corposo) in una tortiera da 24 cm ricoperta di carta da forno bagnata e strizzata. Ho disposto a raggiera le fettine di mele e infine ho spolverato la superficie con dello zucchero e ho riposto in forno facendola cucinare per almeno 30 minuti o quando sarà leggermente dorata in superficie. 

Le dosi vanno bene per teglie con diametro fino a 28 cm. Se la volete un po' più alta basta raddoppiare tutto, oppure come me, usare una teglia da 26!

Provatela e non esitate a farmi sapere se vi è piaciuta! 
VI ringrazio  per l'attenzione e vi auguro buon pomeriggio!