In tutto il sud italia è ancora vivo il piacere di andare per campi a raccogliere le erbe commestibili che crescono spontaneamente. E, se un tempo si faceva per necessità, oggi per lo più, la tradizione viene portata avanti dagli amanti della natura e dei sapori di un tempo. Quella che vedete in foto è la senape canuta, ma se chiedete a un siciliano notizie a proposito della senape canuta, con buona probabilità non saprà rispondervi. In dialetto infatti li chiamiamo "lassini", ed essendo una verdura raccolta tradizionalmente dai contadini poveri, il nome con cui la si conosce, è tuttora legato al dialetto delle varie zone.
Come vi dicevo, in provincia di Ragusa li chiamiamo "lassini", in altre zone "amareddi", ma credo che si trovino con diversi nomi un pò ovunque, quantomeno al sud!
E' buonissima, ha un sapore deciso e leggermente amarognolo e non posso non legarla al ricordo delle passeggiate per i campi di nessuno che facevo con i miei genitori alla ricerca di erbe spontanee tra le quali appunto lassini e asparagi selvatici (vedi qui e qui). La preparazione di questo piatto, servito come contorno alla carne, è davvero banale, richiede soltanto molta attenzione durante il lavaggio e poi è velocissima! Li ho sempre mangiati con un condimento di olio e sale e questa volta ne ho conditi una parte con la mollica (bruciata del pane) fatta saltare con l'olio come ho fatto ad esempio qui. L'ho trovata buona anche in questa variante ma devo dire che il condimento tradizionale (con olio e sale) è quello che preferisco di più!
Come vi dicevo, in provincia di Ragusa li chiamiamo "lassini", in altre zone "amareddi", ma credo che si trovino con diversi nomi un pò ovunque, quantomeno al sud!
E' buonissima, ha un sapore deciso e leggermente amarognolo e non posso non legarla al ricordo delle passeggiate per i campi di nessuno che facevo con i miei genitori alla ricerca di erbe spontanee tra le quali appunto lassini e asparagi selvatici (vedi qui e qui). La preparazione di questo piatto, servito come contorno alla carne, è davvero banale, richiede soltanto molta attenzione durante il lavaggio e poi è velocissima! Li ho sempre mangiati con un condimento di olio e sale e questa volta ne ho conditi una parte con la mollica (bruciata del pane) fatta saltare con l'olio come ho fatto ad esempio qui. L'ho trovata buona anche in questa variante ma devo dire che il condimento tradizionale (con olio e sale) è quello che preferisco di più!
E voi, li conoscete?! Come li preparate?!
Prima di lasciarvi alla preparazione, vi ricordo che è sconsigliato darli ai bimbi piccoli, sia perchè con buona probabilità non li gradiranno per via del gusto amarognolo, sia perchè sono pesanti da digerire!
Ingredienti:
una porzione di lassini
sale finissimo gemma di mare qb
olio evo
Preparazione:
In una pentola capiente ho portato l'acqua salata a ebollizione e vi ho messo le verdure, le ho fatte cuocere per circa 5 minuti e per accelerare il processo di cottura ho aggiunto un cucchiaino di bicarbonato. Ho portato a cottura, ho sgocciolato, ho aggiustato di sale e ho condito con un pò d'olio e ho servito.
Eccoli li aspettavo da un pò....assomigliano tantissimo ai nostri caliceddi che per tradizione mangiamo con la salsiccia.....buoni!
RispondiEliminaZ&C
Già, e io aspettavo te!!! :)
EliminaMai mangiata o vista. Mi devo informare, magari c'è anche qui e con chissà quale nome ^^
RispondiEliminaNon saprei dirti arianna!
EliminaNon ho mai visto questa verdura in vita mia !!!! Ecco...e ora sono curiosa...ma dove la trovo ?? MI tocca andar per campi ??
RispondiEliminaAHahahah ! Bacio tesoro e buona giornata
No, che non devi! Nelle zone in cui cresce, viene venduta anche nei negozi di ortofrutta. Buona giornata a te!
Eliminanon conoscevo i lassini, mentre trovo al mercato gli asparagi selvatici che sono molto più buoni di quelli di giardino, io ci faccio la frittata, buonissima!
RispondiEliminabuon pomeriggio!
Concordo assolutamente, anch'io preferisco gli asparagi selvatici adatti a tantissime preparazioni! Buona serata :)
EliminaMia suocera li chiama amareddi e io li adoro!!Buoni buoni e buoni !!
RispondiEliminaUn abbraccio
Monica
Mi fa piacere pensare che qualcuno oltre lo stretto li conosca!! :)
EliminaAmmetto la mia ignoranza.. proprio non li conoscevo.. ora vado bene a informarmi..
RispondiEliminaNot Only Sugar
Non conosco questa verdura, ma ammiro tantissimo le persone come te che sanno riconoscere le erbe spontanee che la natura ci regala!
RispondiEliminaAssomigliano ai bruscandoli, che sarebbero i germogli del luppolo, qui si mangiano in risotto o in frittata, ma ci sono anche gli scioppetti, i carletti...a trovarli però!
RispondiEliminaFabi, mi hai dato un'idea grandiosa, saranno divini fatti a risotto!Se ne trovo altri, ci provo!! :)
Eliminada noi in piemonte si chiamano luvertin (vicino a casa mia ce n'è un'invasione e noi ci facciamo spmpre delle belle scorpacciate:-)) li cuciniamo soprattutto crudi in frittata perchè li preferiamo con l'uovo, oppure varie torte salate o ancora lessati e poi passati in padella con aglio e burro oppure alla parmigiana o crocchette insomma.. oggi diluvia ma mi hai fatto venire una voglia di andarli a cercare...
RispondiEliminaCiao Batù, hai ragione, saranno ottimi nelle torte salate!! Qui invece si servono come contorno semplicemente sbollentati e conditi con olio e sale. Saltati in padella saranno ancora più buoni! Mi spiace ci sia cattivo tempo, qui oggi bella giornata ma pian pianino Aida arriverà anche al sud! :( Buon w-end!
EliminaFatta a frittata (dopo averla bollita) è squisita !!!
RispondiEliminaDevo provarli assolutamente! Saranno buonissimi anche in quel modo!
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