giovedì 31 maggio 2012

Collaborazione con Grok

Salve a tutti, amici! Finalmente riesco a postare le nuove collaborazioni ..
Inizio con l'azienda Grok che mi ha omaggiata dei gustosissimi snack di grana padano.
Li conoscete?! Si tratta di uno snack croccante a base di grana padano grattugiato e soffiato al forno.
Una crocchetta sfiziosa fatta esclusivamente di formaggio, cotto al forno e non fritto, croccante e friabile, divertente da sgranocchiare e davvero gustoso.
 E' disponibile in tre varianti, una più buona dell'altra.


Sono tutti e tre buonissimi, ma secondo il mio gusto, la variante ai cereali è davvero superba!
E' lo snack ideale per chi soffre di terribili attacchi di fame o di voglia di sgranocchiare qualcosa. E' uno snack che per il suo gusto, le proprietà nutrizionali e la facilità di consumo si fa apprezzare da grandi e piccini.
E non trovate che si sposi benissimo con le insalatine estive?! E con gli aperitivi?!  Beh io ho già in mente qualcosa che vi mostrerò presto! 
Per ogni dubbio e curiosità, visitate il sito di Grok e cercate la loro pagina su Facebook per essere sempre informati delle iniziative che portano avanti. 

mercoledì 30 maggio 2012

Torta delicata di pere senza latte

Cari amici,
come state? Qualche settimana fa avevo letto la ricetta della torta che vi propongo oggi sul blog di scamorze ai fornelli e l'avevo segnata pensando di prepararla per il mio bimbo.
Questa torta infatti, oltre a essere leggerissima perchè priva di burro (o margarina) e con una quantità di zucchero non eccessiva, è senza latte, nè di mucca, nè di soia, nè di asina, nè di riso ed è quindi indicata per chi non tollera il latte.
Le pere la rendono deliziosa e molto profumata e si presta, di conseguenza, ad essere servita a colazione oltre che per la merenda dei bimbi.
Anche nel caso di questa ricetta, l'ho modificata leggermente adattandola ai miei gusti.
Se volete dare un'occhiata alla ricetta originale, potete trovarla qui, io vi mostro invece la mia versione.
Buona colazione!
Difficoltà: facile
Cottura: 40 minuti
Preparazione: 35 min
Costo: basso

Ingredienti 
3 uova
3 pere mature (2 per l'impasto e una per decorare)
una manciata di ciliegie (per la decorazione)
90 g di farina 00 manitoba del Molino Chiavazza
90 di zucchero semolato
il succo di 1/2 limone bio
1 cucchiaino di aroma di vaniglia di Flavourart
1 cucchiaino colmo di lievito per dolci 
Preparazione

Ho lavorato i tuorli con lo zucchero fino a farli diventare spumosi. Ho aggiunto l'aroma di vaniglia e il succo di mezzo limone bio che ho allungato con un pò d'acqua e ho mescolato. (La ricetta delle scamorze prevedeva un lime intero ma a me non piace del tutto l'aroma di limone nelle torte e di conseguenza ho pensato di allungarlo con un pò d'acqua). Ho sbucciato le pere e le ho tagliate a pezzi piccolissimi che ho aggiunto all'impasto. Ho unito la farina al lievito per poi aggiungerli a cucchiaiate ai tuorli sbattuti. Ho montato a neve ferma gli albumi (aggiungendo un pizzico di sale) e li ho delicatamente incorporati al composto. 
Ho imburrato e infarinato una teglia da ciambella e vi ho versato il composto. Ho infornato a 180 gradi lasciando cuocere per 40 minuti.

Ho atteso che si raffreddasse e l'ho estratta  delicatamente dalla teglia a cerniera. A questo punto ho preso una pera, l'ho tagliata a pezzettini e l'ho messa in un pentolino con le ciliegie che ho fatto caramellare con un cucchiaio di zucchero di canna e un cucchiaio di  d'olio.

Con questa ricetta partecipo al contest di Sabrina del blog Sabrina Boschetti

martedì 29 maggio 2012

Sformato di piselli

Vi state chiedendo cosa sia?! Mi spiace deludervi ma  io stessa non so come definirlo .. Ci sono le uova, ma non è  una frittatina, non ho aggiunto un goccio olio ed è pronto in 5 minuti.
In realtà, posso solo dirvi che è un gran buon riciclo! 
Non so voi, ma quando io cucino, abbondo sempre con le quantità, e questo è infatti il caso del piatto che vi propongo con cui mi sono praticamente leccata i baffi! Non mi aspettavo infatti che fosse così buono! Ieri sera avevo cucinato i piselli, con un pò di cipollina e un filo d'olio e avevo anche del sugo di pomodoro in frigo, pronto a essere riutilizzato. Ecco fatto .. 
Bando alle ciance e veniamo alla "ricetta"!
Difficoltà: nessuna
Cottura: 5 minuti
Preparazione: 2 min
Costo: basso

Ingredienti (monoporzione)
1 uovo
3 cucchiai di piselli
2 cucchiai di sugo di pomodoro
1 cucchiaio di parmigiano grattugiato
Preparazione
Ho sbattuto l'uovo, ho versato piselli, sugo e parmigiano in una pentola antiaderente e ho coperto con l'uovo. Ho mescolato continuamente per evitare che si attaccasse e ho atteso un paio di minuti, giusto il tempo di far cuocere l'uovo. Dato che non volevo schiaffarlo sul piatto, l'ho inserito in una formina, ho atteso un minutino, l'ho rimossa ed ecco il mio pasticcetto di piselli pronto per essere gustato!L'ho accompagnato con del pane tagliate a fettine, usato - manco a dirlo - per far la scarpetta. Gnam Gnam! :)
Buona serata a tutti, amici!
Serena

domenica 27 maggio 2012

Biscotti (con le uova sode) speziati al cacao


Difficoltà: facile
Cottura: 15/18 minuti
Preparazione: 35 min
Costo: basso

Ingredienti (per una trentina di biscotti)
250 g di farina antigrumi del Molino Chiavazza
30 g di cacao amaro in polvere
130 g di zucchero di canna
130 g di margarina
4 uova
1 bustina di vanillina
5 g di pepe nero 
1 pizzico di cannella
Preparazione:
Ho rassodato tre uova e le ho sgusciate appena raffreddate. Ho separato i tuorli dagli albumi e li ho frullati. 
Su una spianatoia ho formato una fontana con la farina, il cacao e le uova sode frullate e al centro vi ho messo 130 g di zucchero di canna. Ho unito il burro ammorbidito, la vanillina, l'uovo crudo intero, il pepe e il pizzico di sale.
Ho lavorato velocemente l'impasto come si fa di solito con la frolla e quando è diventato omogeneo, l'ho messo in frigorifero coprendolo con della pellicola e l'ho lasciato riposare per almeno 30 minuti. 
Al termine del riposo, ho spolverizzato la spianatoia con dello zucchero di canna e ho lavorato l'impasto formando delle palline che ho poi appiattito leggermente. Ho disposto i miei biscottini su di una teglia ricoperta da carta da forno a una una distanza di un paio di centimetri l'uno dall'altro e ho infornato in forno preriscaldato a 180 gradi per 15 minuti. L'aspetto non è fantastico stavolta, ma ho deciso di postarli comunque perchè sono ghiottissimi!

venerdì 25 maggio 2012

Tranci di pesce spada con i capperi


Non pensavo che avrei postato un piatto a base di pesce così presto, essenzialmente perchè sebbene lo cucini spesso, non ne sono mai del tutto soddisfatta oppure perchè il più delle volte è cucinato in modo talmente semplice che non trovo sia il caso postarlo! Invece stasera, ho creato un piatto portentoso, davvero gustoso e profumato. Ho semplicemente usato i capperi e il neonato cuore di brodo pesce. 
Difficoltà: facile
Cottura: 25 minuti
Preparazione: 15 min
Costo: medio

Ingredienti (per 2)
2 fette di pesce spada
due pugni di capperi sotto sale
1/2 vaschetta di cuore di brodo pesce knorr
pangrattato (io ho usato del pane raffermo che avevo precedentemente tritato) 
pepe bianco 
sale un pizzico
olio 2 cucchiai
Preparazione:
Ho preparato il brodo facendo bollire 1/2 lt di acqua e lasciando sciogliere il contenuto di mezza vaschetta di cuore di brodo pesce knorr per un paio di minuti. 
Ho lavato e dissalato i capperi, asciugandoli per bene e poi li ho messi da parte. 
Ho unto leggermente le due fette di pesce spada e poi le ho impanate con il pangrattato. Ho aggiunto un pizzico di sale e una spolveratina di pepe bianco. Li ho adagiati su una pirofila da forno e ho aggiunto dell'altro pangrattato, cospargendoli con una manciata di capperi. 
Ho aggiunto un altro pò d'olio e ho messo in forno preriscaldato a 180 gradi, coprendo la pirofila per i primi 15 minuti.
Trascorso questo tempo, ho tolto il foglio di alluminio e vi ho versato un paio di mestoli di brodo di pesce. Li ho lasciati cuocere per altre 8/10 minuti, ossia il tempo necessario a concludere la cottura lasciandoli dorati. 
Se lo gradite, potete aggiungere del prezzemolo prima di servire.

Tortino di polenta ai funghi

Casa mia è sempre aperta a tutti, ma quando mi arrivano a sorpresa 5 amici ed è quasi ora di cena, uhm, inizio a sudar freddo .. E' sempre un piacere infatti "aggiungere un posto a tavola" ma devo ammettere di provarci più gusto, quando vengo avvisata per tempo!! 
Stasera, per me e l'assaggiatore, avevo preparato della carne al forno e un contorno di verdure, guarda caso cena molto light (e, aggiungerei  io, mediamente insipida!) quando capisco di dover stravolgere tutto.
Le buste Arnaboldi erano rimaste nella loro scatola in attesa di essere riposte tra le provviste, in attesa forse di un'occasione come questa. Do un'occhiata e mi oriento subito sulla polenta, scelgo quella alla trentina,  con i funghi. Leggo le istruzioni sul retro della busta e mi rilasso ..

Ingredienti: (per 8/10 tortini)
Una busta di polenta con funghi porcini alla trentina di Arnaboldi
Olio qb
parmigiano grattugiato qb
erba cipollina
sale un pizzico

Preparazione:

Ho portato a ebollizione 800 ml di acqua con un dado di burro (che sostituisco con l'olio d'oliva) e ho mescolato per meno di 5 minuti per dar il tempo al preparato di amalgamarsi con l'acqua. Dopo di ciò, ho versato la polenta nei pirottini precedentemente imburrati e ho messo in frigo per accelerare il processo di raffreddamento.
Ho tirato fuori i pirottini dal frigo dopo circa mezzora, li ho capovolti su un piatto che avevo precedentemente irrorato d'olio d'oliva, ho aggiunto l'erba cipollina, un pizzico di sale e ho cosparso la superficie del mio tortino con del parmigiano grattugiato. Ragazzi, non avete idea. Buonissimo. Sono piaciuti a tutti e inoltre, essendone avanzati due, sono diventati il mio pranzo di oggi e devo dire che il giorno dopo, quindi completamente freddi, li ho apprezzati ancora di più. Oltre che come contorno, sono perfetti per accompagnare un aperitivo sfizioso. Non avrei mai detto che un preparato potesse essere così buono, a questo punto non vedo davvero l'ora di provare gli altri!

mercoledì 23 maggio 2012

Cookies ai datteri




La scuola a maggio è un vero delirio, tra compiti e interrogazioni e riunioni pomeridiane e la fretta di tutti, insegnanti, personale scolastico e ovviamente degli alunni, che hanno voglia di concludere per iniziare a gustare l'estate. Di conseguenza, è un vero miracolo riuscire a trovare un pò di tempo per sè, per la famiglia e per il blog ma, sacrificando il primo, faccio spazio al secondo e al terzo e infatti eccomi qui.
Ormai lo sapete, sono una superfan della cultura araba e porto nel cuore quegli splendidi posti che ho avuto il piacere di vivere e che mi hanno regalato i periodi più intensi della mia vita.
Questi biscottini, semplici e delicati, mi rimandano alla Tunisia del sud, al caldo afoso, al deserto e al tè berbero .. Il tè tunisino, il più buono del mondo (arabo), sarebbe un compagno perfetto per i miei biscottini. Passamo alla ricetta.

Difficoltà: facile
Cottura: 20 minuti
Preparazione: 15 min
Costo: basso

Ingredienti (per circa 15 biscotti)
125 g di farina OO antigrumi del Molino Chiavazza
125 g di burro (io ho usato la margarina vegetale vallè)
50 g di zucchero semolato
60 g di datteri
1 cucchiaino di aroma di vaniglia di Flavourart 
1 pizzico di sale
Preparazione:
In una ciotola capiente ho lavorato la margarina con uno sbattitore fino a ottenere una crema morbida e chiara. Con un tritatutto ho tritato molto grossolanamente i datteri e li ho incorporati al composto aggiungendo la farina e un pizzico di sale. Ho mescolato con le mani per far amalgamare il tutto e poi, dosandola con un cucchiaino, ho distribuito la pasta su una teglia ricoperta di carta da forno, ponendo i biscotti a una distanza di circa 2 cm uno dall'altro. 
Ho cotto i biscotti in forno a 180 gradi per 20 minuti, ossia fin quando risultano leggermente dorati. 
Li ho fatti raffreddare completamente e poi li abbiamo consumati.
IL CONSIGLIO: Preparate un buon tè alla menta (in questo periodo si trova già fresca!) con il quale accompagnarli, chiudete gli occhi e immaginate di sedere in un caffè con le parete tappezzate di maioliche colorate, come ce ne sono tanti in Tunisia.












Con questa ricetta partecipo a due splendidi contest: 
Il contest di Morena del blog Morena in cucina 








e il contest di Esme del blog La cucina di Esme 

Collaborazione con FLAVOUR ART


Salve a tutti amici,
oggi vi presento la collaborazione con FLAVOUR ART, azienda produttrice di aromi per dolci e non solo. Il catalogo presenta una gamma vastissima di aromi, dal dolce al salato, al tropicale, sono presenti perfino gli aromi floreali, come quello alla lavanda ad esempio, che non vedo l'ora di provare! 

Gli aromi possono essere impiegati in qualunque processo di cottura, possono esser conservati a temperatura ambiente ma per una migliore conservazione, è meglio riporli in frigorifero, nel quale potranno essere mantenuti per un anno.
Sono privi di coloranti e/o conservanti di alcun genere, non contengono ingredienti modificati geneticamente, né ingredienti di origine animale, né allergeni attualmente riconosciuti dalle normative comunitarie, né alcool etilico.
Il dosaggio tipico si attesta su un range di 1 a 5 grammi di aroma per Kilogrammo di alimento pronto al consumo. I prodotti cotti al forno o molto freddi (gelati), prodotti molto grassi, proteici, o ricchi di carboidrati, densi, di norma richiedono un maggiore quantitativo di aroma.
Per informazioni più dettagliate, vi consiglio di dare un'occhiata al sito ! 
Adesso scappo al lavoro e appena torno, vi mostro i biscotti con l'essenza di vaniglia flavourart che ho fatto ieri sera! Sempre che ne rimangano .. 
Buona giornata a tutti!
Serena

lunedì 21 maggio 2012

Collaborazione con Arnaboldi

Carissimi amici,
oggi vi presento la collaborazione con l'azienda Arnaboldi.
Innanzitutto desidero ringraziare Arnaboldi per i prodotti che hanno scelto di inviarmi.
Ma prima di presentarveli, vorrei parlarvi un pò dell'azienda.
"Passione per la buona cucina e per una alimentazione gustosa ma anche equilibrata , impegno continuo nella ricerca e nell’innovazione sono i valori nei quali crediamo per realizzare i piatti pronti ARNABOLDI. Portiamo sulla vostra tavola i piatti tipici delle regioni d’Italia e i piatti tradizionali delle cucine più famose del mondo. I nostri prodotti sono facili e veloci da preparare, in linea con i bisogni del consumatore di oggi che nel cibo cerca anche una componente di benessere senza rinunciare al piacere del gusto".
Arnaboldi è un'azienda italiana leader nella produzione di piatti pronti in busta disidratati e liofilizzati e privi di ogni additivo. E’ stata infatti la  prima azienda a proporre sul  mercato una linea di  prodotti senza  monosodio glutammato, senza  insaporitori,  senza  conservanti, senza additivi in genere.

Arnaboldi è la prima azienda in Italia ed in Europa a produrre una linea di paste pronte SENZA GLUTINE, certificata dal Ministero della Sanità e dalla Associazione Italiana Celiachia. 
Ecco le certificazioni che hanno conseguito:

- No OGM con Bureau Veritas per le POLENTE
- IFS con Bureau Veritas: HIGHER LEVER
- BRC con Bureau Veritas: GRADE A
- Autorizzazione del Ministero della Sanità a Produrre Prodotti Dietetici, Senza Glutine
- Spiga barrata dalla Associazione Italiana Celiachia
- Procedure HACCP dal 1999
- Certificazione Biologica con CCPB Nr. CZ/CC 03054


Avete ancora dubbi?! Direi proprio di no .. 

E dato che vado sempre di corsa ma non mi piace rinunciare ai piatti gustosi, vi mostro come Arnaboldi può darmi una mano!

In ordine:
e la Polenta
Andiamo adesso ai prodotti SENZA GLUTINE di cui scrivevo poco sopra.
Monoporzione e senza glutine, ecco qui tre gustosissimi primi:
Invece per una cenetta insolita e veloce, pronta in pochissimi minuti, Arnaboldi offre una scelta vastissima di prodotti che vanno dall'Africa al Sud America, attraversando l'Indonesia .. 

e ancora due tipi di Cous Cous .. 
Ma non finisce qui .. Pensavate si fossero dimenticati del Giappone?! .. 

Inoltre la Arnaboldi ha indetto ben 2 concorsi

Viaggia in cucina, valido dal 1^ maggio 2012 al 31 marzo 2013. 
Vengono messi in palio  mensilmente una fornitura completa di prodotti e un set composto da due pentole antiaderenti con coperchio e un tagliere per polenta. 
Basta inviare una ricetta ideata appositamente per essere abbinata al prodotto Arnaboldi del mese.
La ricetta da inviare a maggio dovrà essere abbinata a la Zuppa alla Umbra.
Oltre a concorrere per il premio mensile, tutte le ricette pervenute parteciperanno all'estrazione finale di un Weekend in una capitale europea per due persone. Cliccate QUI per partecipare al concorso!

Ecco invece il concorso Buona la prima, basta rispondere correttamente ad una facile domanda e scoprirete subito se avete vinto un buono sconto del valore di € 10,00 valido per l'acquisto di prodotti Arnaboldi per un importo minimo di € 50,00 sul e-shop. 
Inoltre, tra tutti quelli che parteciperanno, c'è un superpremio finale: un set di 2 pentole antiaderenti in ceramica, con manici e con i relativi coperchi. Per partecipare, cliccate QUI


Io e l'assaggiatore non vediamo l'ora di provarli, e voi?!
Un abbraccio cari amici e buona notte,
Serena

Crumble al cioccolato

Al cioccolato non si resiste, ma .. alle banane? Se è vera la prima parte, non lo è affatto la II, ovviamente per me!
Io non ho mai mangiato una banana in vita mia, anzi, mi correggo .. le ho mangiate neonata o quasi (ma le sputavo sempre) e ho dovuto rifarlo per imboccare mio figlio. Resta il fatto che non riesco davvero a mandarle giù. Avete presente che quando si apre la banana, c'è una prima parte un pò scura, nera a volte?! Io da piccola, ci vedevo un vermicello .. ovviamente era tutto frutto della mia immaginazione ma nonostante ciò, nemmeno da grande, sono mai riuscita a mangiarne un pò.
Premesso questo, il dolce che sto per presentarvi, l'ho ideato e pensato unicamente per il mio assaggiatore! Qualche giorno fa, preparando il Crumble di Nespole mi era avanzata della pasta frolla, sufficiente per un'altra cocotte.
Ho pensato subito a lui ..

Difficoltà: facilissimo 
Cottura: 10 min

Preparazione: 15 min

Costo: basso

Ingredienti (per una cocotte)

25 g di Manitoba del Molino Chiavazza

15 g di farina integrale del Molino Chiavazza

25 g di margarina vegetale vallè

30 g di zucchero di canna 

1/2 banana ben matura

1 cucchiaio di cioccolato a gocce

cioccolato fuso 

qualche pezzettino di cioccolata (io ho messo quella dell'uovo di Pasqua!)
panna istantanea
codette di cioccolato
Preparazione
Ho mescolato le farine, aggiunto lo zucchero e la margarina. Ho lavorato il composto con le punte delle dita fino a formare delle briciole. Ho unito il cioccolato a gocce e ho fatto cuocere in forno (preriscaldato a 200) a 180 gradi per 10 minuti. Ho tirato fuori e ho subito spezzettato il mio crumble. 
Dopo aver fatto raffreddare un pò, ho versato il crumble sulla base della mia ciotolina, ho cosparso di cioccolato fuso già pronto e ho aggiunto qualche pezzetto di cioccolato al latte. Ho decorato con panna e scagliette di cioccolato. 
Io non ho osato assaggiare, lui invece, ha divorato il tutto in pochi minuti!

Con questa pasticciata "ipocalorica" partecipo ancora al contest di Vale del blog La cucina facile di Vale e Vane del blog Pasticciandotraifornelli

domenica 20 maggio 2012

Di Premio in premio ..

Un grazie particolare, accompagnato dalle mie scuse per averlo fatto così tardi, va oggi a due care amiche che mi hanno conferito due premi davvero carini ..
Andiamo per ordine,
la carissima Rachele del blog Ilricettariodirachele ha pensato a me con questo premio .. E' lo chiccosissimo Red Carpet ..
Al di là del premio, vi consiglio di fare un salto da lei. A me piace  tantissimo il suo blog e il suo modo di approcciarsi al mio, commentando instancabilmente ogni post, anche a volte semplicemente per lasciare un saluto.
Grazie Rachele, grazie di cuore.
Le regole di questo premio sono: rispondere alle seguenti domande e nominare 15 blog a cui donare il premio.


-Qual'è l'ultimo acquisto che hai fatto?
Un gloss
-Quale sarà il tuo must have per la primavera\estate?
Proprio non lo so!
-Unghie lunghe o corte?
 Tendenzialmente lunghe
- Rossetto o gloss?
Gloss.
-Stivali o sandali?
Sandali non appena si può e finchè non si gela!
-Abbronzatura si o no?
Sì, decisamente!
-Profumo o acqua profumata?
Profumo
-Hai già fatto programmi per le vacanze estive?
Non ancora ma mi piacerebbe andare .. ovunque!!! 
-Occhi o labbra in primo piano?
Occhi.
-Terra o brush?
Terra.
-Palestra o dolce far niente?
Palestra.
-Shorts o mini?
Mini
-Capelli lisci o ricci?
Lisci.
- Il tuo colore per l'estate?
Rosso
-Giornata al mare o in montagna?
Al mare
-Fondotinta d'estate si o no?
Dipende. Se per un'occasione importante, sì!


Il secondo premio, invece, arriva dall'amica di Perlesullaforchetta. Se da Rachele, potevo aspettarmelo dato l'affetto con cui mi segue, questo premio, invece arriva davvero a sorpresa ma con pari apprezzamento da parte mia.  Beh I LOVE YOUR BLOG, non necessita ulteriori spiegazioni, no?!
Perle sulla forchetta è una mamma, di cui purtroppo non conosco il nome, e una moglie, come molte di noi, una donna che prepara i suoi piatti mossa da una ragione suprema: ossia quella di far felici bimbi e assaggiatore! 
La regola vuole che devo rispondere a 8 domande e assegnare il premio a 15 blog.
Domande:
1) Qual'è la tua rivista di moda preferita?
Uhm .. ad avercelo il tempo! Comunque leggo con piacere Cosmopolitan (che non è esattamente di moda!)
2) Chi è il tuo cantante/band preferito?
Ascolto di tutto, prevalentemente la radio ..
3) Chi è la tua youtube guru preferita?
Non ho nessuna preferenza
4) Qual'è il tuo prodotto make-up preferito?
Il gloss

5) Dove ti piacerebbe vivere?
Al mare, vivrei al mare.
6) Qual'è il tuo film preferito?
"Quattro matrimoni e un funerale"
7) Quante paia di scarpe possiedi?
Ormai non tantissime 
8) Qual'è il tuo colore preferito?
Il Bianco e il rosso


Ancora un GRAZIE ALLE MIE DUE AMICHE che spero non me ne vogliano se giro "virtualmente" questi due premi a tutti i miei lettori .. 
Auguro a tutti voi, un buonissimo inizio di settimana!




sabato 19 maggio 2012

Crumble di nespole

Ovvero .. tutti pazzi per il crumble! Non riesco più a farne a meno, da quando l'ho scoperto grazie alla cara Nada, è mia la coccola last minute!!! E' lo stuzzichino dolce ideale pronto in appena 20 minuti di cottura e 20 minuti (al massimo) di preparazione. Stasera sono tornata all'ora di cena e notevolmente  stanca ma avevo le classiche voglie e al contempo nessuna forza di mettermi ai fornelli. L'assaggiatore si era perfino offerto di fare un salto in creperia per una crepe dolce ma ho preferito pensarci io! 
Mi sono ricordata del sacchetto di nespole dell'alberello di mia nonna, da ieri nel mio frigo ed ecco il crumble .. 

Ingredienti (per 4 persone)
250 g di nespole
150 g di pere succose
100 g di Manitoba del Molino Chiavazza

60 g di farina integrale del Molino Chiavazza

100 g di margarina vegetale vallè
150 g di zucchero di canna 

2 cucchiai di succo di limone bio
1 cucchiaio di Amaretto di Saronno
1 presa di cannella
Preparazione
Ho lavato le pere e le ho ridotte a pezzettini piccolissimi. Quanto alle nespole, le ho sbucciate e le ho divise in due parti e le ho messe (con le pere) in una ciotola a macerare con 50 g di zucchero di canna, il succo di limone e un cucchiaio di Amaretto di Saronno, mescolando per far sì che lo zucchero si distribuisse uniformemente.
Nel frattempo mi sono dedicata al crumble, ossia alla pasta sbriciolata.
In una ciotola, ho unito i due tipi di farina, 100 g di zucchero e la margarina a temperatura ambiente.
Ho lavorato velocemente il composto con le punte delle dita fin quando si sono formate delle briciole. 
Ho imburrato le mie cocotte e vi ho adagiato la frutta che ho coperto con le mie briciolone! 
Ho messo in forno (preriscaldato a 200 gradi) e ho lasciato cuocere per 20 minuti circa a 180 gradi, terminando la cottura quando il crumble si era dorato.
Ho atteso che si raffreddasse un pò e poi ho servito. 
E' una vera delizia, alla portata di tutti, non solo per la semplicità estrema della preparazione ma anche perchè, oltre a non contenere uova è privo di proteine del latte vaccino, quindi va bene anche per i sempre più numerosi intolleranti al latte e alle uova!

venerdì 18 maggio 2012

Quiche di primavera ovvero Torta salata con verdure di stagione - ricetta con latticini

Qui, cosa?! Quiche, un termine francese e apparentemente impronunciabile (quantomeno per me che non conosco il francese) che sta a indicare la semplicissima torta rustica o torta salata. 
Ieri sera mi sono voluta dare delle arie e ho deciso di chiamare la mia torta rusticona alla francese, imponendole di tirar sù il naso!
In questa giornata di bellissime notizie, ho festeggiato con questo sfiziosissimo salato che sarà anche il mio pranzo di oggi! 
Un'altra mia carissima amica - la mia compagna di banco dei 5 anni del superiore - mi ha comunicato che sarà finalmente mamma, una gravidanza tanto attesa e desiderata che non può non toccarti nel profondo facendo tuo, il suo stato di gioia ed eccitazione. (Non sa cosa la aspetta, poveretta! ;) .. ) 
Mia cugina invece mi ha comunicato che si sposa, dopo tanti anni di convivenza, hanno deciso di regolarizzare lo status con le nozze.
Ci voleva qualcosa di speciale, semplice e naturale come gli eventi che presto accadranno. La coloratissima idea me l'ha data Misya che ho poi personalizzato un pò, non perchè non fosse un'ottima ricetta, bensì per adattarla ai miei gusti ed esigenze. E' una torta buonissima, bella, colorata e, pasta sfoglia a parte, abbastanza leggera, data la cottura light delle verdure, proseguita poi in forno.
Difficoltà: Semplice
Cottura: 40 + 30
Preparazione: 1 h abbondante
Costo: medio
Ingredienti (per 2)
Un rotolo di pasta sfoglia rotonda Buitoni
1 peperone rosso
1 peperone verde
1 cipolla e mezza
una decina di pachino maturi
1 zucchina
2 carotine
2 uova
1/2 bicchiere di latte di soia
1 dado vegetale
Prima di andare in forno
30 g di parmigiano grattugiato
120 g di provolone
sale qb
pepe nero qb
peperoncino qb

Preparazione:
Ho lavato le verdure e le ho tagliate a dadini. Dopo aver fatto leggermente soffriggere la cipolla con un cucchiaio di olio, ho aggiunto le verdure, irrorandole di acqua bollente e lasciandole stufare a fuoco dolce in un wok con il dado vegetale. A cottura ultimata, cioè dopo circa 40 minuti, le ho scolate, ho aggiustato di sale e pepe e le ho messe da parte. 
Nel frattempo, avevo già srotolato la pasta sfoglia e, foderata la mia tortiera con carta forno, vi ho adagiato la sfoglia e su questa le verdurine. Ho cosparso  la superficie della mia torta con il provolone tagliato a tocchetti. A questo punto, ho sbattuto le uova, vi ho aggiunto il parmigiano grattugiato, un pò di peperoncino e il mezzo bicchiere di latte e l'ho versato delicatamente sulla mia torta. Infine ho arrotondato i bordi e ho messo in forno preriscaldato a 200. Ho lasciato cuocere per 30 minuti e dopo aver atteso che si raffreddasse leggermente, ho tagliato e servito.