giovedì 20 dicembre 2012

Ghoriba ovvero "i misteriosi" biscotti di semola marocchini

Salve a tutti,
li (ri)conoscete?! Si chiamano Ghoriba, sono marocchini ed io li ho conosciuti grazie al blog di Simona!
Il suono che in arabo viene traslitterato con "GH" equivale a una ERRE moscia, quella alla francese per intenderci, quindi la pronuncia sarà una sorta di Roriba! 
Tornando ai biscotti, oggi ve li propongo con meno zucchero e la prossima volta, voglio provare a inserire della farina di mandorle. Hanno una buona consistenza che li rende perfetti per  accompagnare un caffè o un bel tè caldo, inoltre, nell'impasto si mette poco olio e poca margarina e, sebbene non li si possa definire dietetici, di certo non contenendo creme, marmellate o altri ripieni, a mio parere, sono abbastanza leggeri e sani. 
Per il resto, come procedono i vostri preparativi?! Io non ho ancora finito di biscottare e domani sarà la volta del panettone (speriamo bene!). Anche qui è un corri corri, in casa, fuori, praticamente ovunque e mio figlio da stanotte ha (di nuovo) la febbre .. In tutto ciò, devo ancora comprare i regali ma in compenso ho definito il menù di Natale e quindi mi sono tolta un bel pensiero! 
Vi lascio alla preparazione e scappo! 

Difficoltà: bassa
Cottura: 15 minuti 
Preparazione: 20 minuti + riposo di 1 h in frigo
Costo: basso
Ingredienti:
400g Semola Rimacinata di Grano Duro (io Il Molino Chiavazza)
125g Zucchero a Velo (io Vanigliato)
90g Zucchero a Velo Vanigliato (che io non ho messo)
40g Burro (io margarina vegetale)
45g Olio di Semi di Arachide (io di girasole)
2 Uova
1 cucchiaino di Lievito per Dolci
1 pizzico di sale
Altro Zucchero a Velo
Preparazione:
Ho scaldato assieme l'olio e la margarina fino a quando quest'ultima è sciolta e ho lasciato intiepidire.
Con lo sbattitore ho montato le uova con lo zucchero a velo per 5 minuti circa fino a ottenere un composto leggermente spumoso.
Ho aggiunto il composto a base di olio e margarina e ho montato ancora per qualche secondo. Ho unito quindi la farina, il sale e il lievito. Ho formato una grossa palla e ho fatto riposare in frigo per tutta la notte.
Se preparete l'impasto a un orario più normale del mio, è sufficiente far riposare il composto un'oretta.
Terminato il tempo di riposo, ho disposto dello zucchero a velo su di un piatto e ho foderato due teglie con carta da forno. Ho acceso il forno a 170 gradi.
Ho prelevato delle porzioni di pasta grandi quanto una noce e, facendole rotolare tra le mani, ho ottenuto delle palline. Le ho rotolate nello zucchero a velo e ho schiacciato leggermente le palline sulla teglia.
Attenzione: Mentre fate le palline, se l'impasto dovesse essere ancora morbido, per evitare che vi si attacchi alle mani, potete ricoprirle di zucchero a velo.
Ho cotto in forno ventilato per 15-20 minuti a 170°C.
Il biscotto è pronto quando presenta sulla superficie le crepe come quelle che vedete in foto!


15 commenti:

  1. Mannaggia mi dispiace che tuo figlio abbia la febbre spero stia meglio presto ...
    Questi biscotti mi ispirano molto sembrano dei pasticcini :)
    Non mi parlare di preparativi perché sennò mi viene il panico. Io rifaccio il panettone domenica:) sono curiosa di vedere il tuo!
    Un bacione grande

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ombretta, grazie! Passerà anche questa volta e il nano sarà ancora più forte!!! ;) Lo rifai?! io spero di non doverlo cestinare!!!! ;)

      Elimina
  2. Mi dispiace per il nanerottolo...managgia...
    I biscotti non li conoscevo, ma sembrano davvero come li descrivi...mi stuzzicano molto, e pucciati devono essere buonissimi !
    Bacio grande tesoro !

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Dicono che i virus fortifichino ..ma tu, credi a questa storiella?! .. continuando così, il nanerottolo diventerà presto un omone grande e forte! Mah speriamo :) baci mary

      Elimina
  3. Mi hai proprio incuriosita, sembrano buonissimi!!!

    RispondiElimina
  4. Ma che belli,mi piacciono da morire quelle crepe sembrano fatte con il pennello! Bravissima una bella ricetta,a presto Z&C

    RispondiElimina
  5. Ciao Serena, grazie per avermi citata, sono felice ti siano piaciuti questi misteriosi e semplici biscotti. Buon lavoro per il Natale, ti sento impegnatissima, e tantissimi auguri per le prossime festività.
    Simona

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ma figurati, Simona. Essenzialmente un piacere ma anche un dovere!! :) Buone feste anche a te!

      Elimina
  6. che bella questa ricetta !! ^-^ questi biscotti proprio non li conoscevo :D
    complimenti
    ciaooo buon Natale

    RispondiElimina
  7. Molto graziosi e in apparenza simili ai Ricciarelli!
    Belli, proprio belli e sicuramente buonissimi!
    A presto.
    Bettaroberta

    RispondiElimina
  8. i tuoi biscotti mi stuzzicano un bel pò .brava e grazie per averli postati. un bacio e buona epifania

    RispondiElimina

Se hai provato a realizzare una mia ricetta o vorresti provarla, aggiungi un commento o chiedimi un consiglio. Anche semplicemente un saluto, mi renderà felice e arricchirà il mio blog.